Angler: Graziano Viviani
Nick Pipam: Flyg
Tecnica: Ninfa
Artificiale: Pleasant tail, amo #14 ,code in gallo pardo, corpo in fagiano , tinse in rame, torace in ice dubbing nero, bead color oro da 3,5 mm in tungsteno,
Periodo: Sett 2014
Attrezzatura: Canna SAGE XP 8,6 Piedi Coda #4 – coda DT Floating, finale conico da 12 piedi, tip#16 fluorocarbon
Pesce: Trota Fario
PROVINCIA DI ASCOLI PICENO
Servizio Risorse Naturali
REGOLAMENTO PROVINCIALE PER LA PESCA NEL TRATTO
ARS TRONTO NO KILL
Esercizio della pesca
E’ consentito pescare nei tratti di acque interne di categoria C delimitati con appositi cartelli indicanti la pesca con il sistema “NO KILL” (rilascio in acqua del pescato vivo) con le tecniche di pesca ammesse: “A MOSCA E SPINNING” a tutti i titolari di licenza di pesca governativa e, nei casi previsti, dallo specifico tesserino per le pesca NO KILL rilasciato dal Servizio “Sicurezza e Polizia Locale – Risorse Naturali – Caccia e Pesca” della Provincia., secondo le disposizioni dei successivi articoli(approvato con delibera del consiglio provinciale n.70 del 13.06.2006);
Tesserino segnacatture “NO KILL”
Nelle acque destinate alla pesca con il sistema no kill, ove per pescare è previsto il possesso dello specifico tesserino segna catture rilasciato dalla Provincia o dalla Associazione piscatoria autorizzata (permesso annuale rilasciato dal Servizio “Sicurezza e Polizia Locale – Risorse Naturali – Caccia e Pesca” della Provincia previo versamento della somma di euro 50,00 in favore dell’Amministrazione Provinciale sul c.c. postale n13400635 – permesso giornaliero rilasciato dal Servizio “Sicurezza e Polizia Locale – Risorse Naturali – Caccia e Pesca” della Provincia previo versamento della somma di euro 8,00 in favore della Provincia sul c.c. postale n. 13400635), è fatto obbligo ai pescatori di annotare sul tesserino stesso, con inchiostro indelebile, la data all’inizio della giornata di pesca ed al termine, il numero totale delle catture dei soli salmonidi. E’ assolutamente vietato accedere alle zone di pesca senza il previsto permesso di pesca;
Il tesserino, una volta esaurito e comunque a fine anno, dovrà essere riconsegnato all’ufficio emittente o inserito, ove presenti, negli appositi contenitori posti nelle vicinanze degli ecosistemi acquatici. In caso di mancata riconsegna, si incorre nella sanzione prevista dalla normativa;
Divieti
Nei tratti no kill , è tassativamente proibito il prelievo e/o l’uccisione del pesce nonché portare a seguito pesce catturato in altri luoghi. Nelle acque fluenti di fiumi e torrenti le catture devono essere immediatamente slamate con le mani bagnate e reimmesse vive in acqua con la massima cura. Qualora la slamatura risulti difficoltosa è obbligatorio il taglio della lenza.
Tecniche di pesca
Nelle acque di cat. “C” sono consentite le seguenti tecniche di pesca:
Pesca a mosca sistema inglese: la pesca è consentita esclusivamente con una sola canna, attrezzata con coda di topo ed uso di un massimo di una sola mosca artificiale provvista di amo senza ardiglione o con ardiglione schiacciato;
– Pesca a mosca con tecnica valsesiana o tenkara: con una sola canna, attrezzata di sola lenza ed uso di una sola mosca artificiale provvista di amo senza ardiglione o con ardiglione schiacciato;
Pesca a spinning: la pesca è consentita esclusivamente con una sola canna da lancio tipo spinning ed uso di un cucchiaino o pesce finto munito di un solo amo, senza ardiglione o con lo stesso schiacciato.
E’ vietato l’uso di esche siliconiche.
E’ vietato, per entrambi i tipi di pesca, l’uso dell’ancoretta.
E’ vietato per entrambi i tipi di pesca, lungo la lenza, l’uso di piombi o pesi di qualunque tipo.
E’ vietato l’uso e la detenzione di esche naturali, e ogni forma di pastura.
E’ vietato l’utilizzo e la detenzione di attrezzi atti a contenere il pescato (cestino portapesci e/o altri contenitori)
Divieto di pesca all’anguilla
Nelle acque destinate alla pesca no kill oggetto del presente regolamento è vietata la pesca notturna dell’anguilla.
Sanzioni
Per la violazione di cui all’ articolo 4 comma 1 si applica la sanzione amministrativa fissa di € 20.00 per ogni esemplare di pesce prelevato e/o ucciso a titolo di risarcimento per danno biologico alla fauna ittica.
Per le violazioni dei restanti articoli si applica la sanzione amministrativa da un minimo di € 100,00 ad un massimo di €300,00.
DI SEGUITO VI PROPONIAMO ALCUNE NOTIZE E NOVITA’ CHE RIGUARDANO LA PAM
PESCARE SHOW 7-9 FEBBRAIO 2015 – Vicenza
PESCARE SHOW, il salone dedicato al mondo della pesca tradizionale, della pesca a mosca e dello spinning in acqua dolce e in mare, è una tappa obbligata per gli appassionati del settore. La Manifestazione può contare sulla presenza dei maggiori marchi e su una vasta esposizione di attrezzature e articoli per la pesca sportiva. Numerosi sono gli eventi, le attività, gli spazi culturali dedicati alla pesca o ad attrezzature storiche e gli incontri organizzati in collaborazione con i più importanti club di pesca.Numerose sono le Associazioni e le scuole di pesca impegnate nella dimostrazione dei lanci in ampie casting pool da 15 mt per lo spinning e la pesca a mosca.Non mancano infine le aree dedicate alla realizzazione di mosche artificiali, dove i migliori costruttori italiani organizzano dimostrazioni e corsi di costruzione per i più giovani.
TACKY fly box
Distributore : Fly Fish Dolomiti www.flyfishdolomiti.com
Novità 2015!
1°PIPAM FLY TYING CONTEST
PATCH PIPAM nuovamente disponibili
da: WWW.PIPAM.IT
Nell’ultimo mese abbiamo avuto costantemente livelli buoni e temperature, in linea con il periodo, molto basse e di conseguenza pesci immobilizzati dal freddo. Nelle ore centrali però la finestra dell’attività seppur ristretta ha permesso di effettuare diverse catture ai frequentatori della riserva, è stato comunque necessario ingegnarsi praticando una pesca statica utilizzando ninfe e piccoli streamer fatti lavorare nelle correntine o ai margini delle classiche buche cercando di insistere nelle strike zone.
In alcuni giorni le schiuse di baetis hanno regalato anche qualche bollata facendoci assistere a momenti brevi ma di intense emozioni, ragazzi un pesce che bolla a gennaio è uno spettacolo da apprezzare al meglio.Vi aggiorniamo anche sulla stato dei lavori che stanno interessando gli accessi e la pulizia delle sponde della ARS Tronto ma come sappiamo, il percorso di ripristino e manutenzione non avrà mai fine per cui l’unica cosa certa è che dovremo tener d’occhio non solo i bracconieri ma anche coloro che rovinano questo tratto di fiume gettando rifiuti di ogni tipo senza preoccuparsi dei danni provocati.
Pe quanto riguarda i permessi di pesca non è cambiato nulla rispetto allo scorso anno e lo stesso vale per i punti di rilascio, per ulteriori info cliccate sul seguente link : INFO RILASCI PERMESSI ARS TRONTO 2015
Il Fly Fisherman Club
A cura di Remo Blasi
Tra le tante cose che volevamo migliorare nella gestione della riserva, figurava l’annullamento di quella finestra temporale, ad inizio di ogni anno, durante la quale i cedolini ufficiali dei tesserini della ARS Tronto (sia giornalieri che annuali) risultavano indisponibili in attesa che venissero stampati quelli ufficiali. Accogliendo un appunto fattoci da alcuni dei siti di distribuzione, che ringraziamo per averci sollevato il problema, abbiamo rilevato come fosse importante garantire la presenza degli stessi fin dall’inizio dell’anno. Ne abbiamo parlato all’amministrazione provinciale che ha subito provveduto ad attivare la macchina per arrivare a stampare i nuovi cedolini affinché siano disponibili sin dal 1° Gennaio 2015. Quindi, salvo imprevisti dell’ultimo momento, cari amici pescatori, sin dal 1° Gennaio non ci saranno più le difficoltà, seppur minime, dovute all’assenza dei cedolini nei punti di distribuzione che, teniamo a sottolineare, rimangono gli stessi dello scorso anno. In attesa del nuovo anno, per chi non l’avesse ancora visto, vi rimandiamo ad un filmato, fatto nell’inverno del 2013, tanto per ricordare che nell’ARS Tronto ci si diverte sempre….
Siamo lieti di informarvi che anche quest’anno, in concomitanza con le vacanze natalizie, il Fly Fisherman Club organizza il corso di costruzione artificiali per bambini.
Forti della buona riuscita delle passate edizioni, abbiamo pensato di riproporre questo evento il cui obiettivo è quello di avvicinare i più giovani al mondo della pesca a mosca attraverso una delle principali attività che la contraddistingue, senza ovviamente abbandonare lo spirito giocoso.
Il corso si svolgerà nell’immediato dopocena per permettere un regolare svolgimento senza arrivare ad orari non consoni ai più piccoli.
E’ d’obbligo ricordare che, come nelle precedenti edizioni, al termine del corso ogni bimbo riceverà un attestato di partecipazione sperando che, un giorno, questo possa essere ricordato come la spinta iniziale del lungo viaggio nel mondo della pesca a mosca.
Questa volta, ad ampliamento del programma del corso di costruzione ci sarà un breve corso di lancio da effettuare con le micro practice rod, canne normalmente usate per allenamento e valide anche per introdurre i bimbi al mondo del lancio con la coda di topo.
Per quanto riguarda l’età dei piccoli l’intervallo di riferimento, senza essere troppo rigidi, va dai 6 ai 12 anni.
Nelle prossime newsletter vi daremo maggiori dettagli sulle date e sugli orari in modo che ognuno possa organizzarsi al meglio.
Non vi lasciamo senza prima avervi aggiornato circa la situazione dell’ARS Tronto.
Per tutta la settimana, nonostante qualche pioggia, livelli e trasparenza delle acque sono rimasti ottimali.
Le catture, come qualcuno ha avuto modo di vedere sia in Pipam che nella nostra pagina Facebook, ci sono state e anche di ottima qualità.
Per ora non ci resta che salutarvi dandovi appuntamento alla prossima news.
A cura di Remo Blasi
Venerdì scorso abbiamo cominciato la costruzione di alcune mosche per la stagione 2015.
Come sempre il nostro fly tyer, Walter Luzi, ci ha omaggiato della sua esperienza di costruzione, illustrandoci i passaggi per la realizzazione di artificiali no-hackle su ami dal 16 al 20.
In particolare ci si è dedicati ad imitazioni di effimere molto catturanti nell’ ARS Tronto ad inizio primavera.
Al morsetto si sono succeduti Aldo, Massimo, Enrico e Walter che hanno realizzato alcune di queste imitazioni da inserire nelle loro fly box.
La serata si è alternata tra momenti di costruzione e momenti di relax, festeggiando, ma soprattutto gustando i buonissimi dolci fatti dalla moglie di Enrico.
Mentre noi per attendere la primavera stiamo armeggiando al morsetto, c’è già chi è partito per l’emisfero Australe dove la primavera già sta quasi per finire ……… un in bocca al lupo al nostro amico viaggiatore …….
Per quanto riguarda la situazione della riserva, possiamo positivamente rilevare che per tutta la settimana scorsa i livelli si sono mantenuti ideali così come la trasparenza delle acque. Queste condizioni hanno favorito una buona attività.
P.S.
Se volete conoscere questo personaggio misterioso ma soprattutto il racconto del suo viaggio, non perdete le prossime newsletter.
A cura di Lino Liberati
Spesso, i detrattori delle zone a regolamento specifico, adducono, come motivo delle loro ragioni, il fatto che siano delle zone cosiddette “pollaio” in cui basta mettere in ammollo la mosca per vedere all’amo un pollo/pesce.
Noi abbiamo sempre sottolineato come una giornata sul Tronto non sia mai scontata anzi, non è escluso che il “cappotto” sia sempre in agguato.
A testimonianza di quanto diciamo possiamo portare come esempio ciò che è avvenuto nell’ultima settimana.
Sabato 15 Novembre il nostro amico Enrico ha deciso di scendere in ARS, zona Agraria, per vedere in che condizioni fosse il fiume.
Per farla breve, son venuti fuori dei pesci sui quali non vogliamo esprimerci, anche perché saremmo parziali nel giudizio però, le foto che vi mostriamo, possono darvi un’idea di come fossero.
A detta dello stesso Enrico, la giornata è risultata essere molto divertente sia per il numero ma, soprattutto, per la qualità del pescato che in molti casi faceva dimenticare realmente di essere in un tratto cittadino e, dalle altre immagini che vogliamo condividere qui sulla newsletter, non facciamo fatica a credergli.
Ma, come il titolo suggerisce, nel Tronto di scontato non c’è nulla e, basta un cambio repentino di temperatura, che l’attività ne risenta in maniera considerevole come sabato 22 quando, scesi io ed Enrico nel medesimo tratto, le trote erano apatiche al punto di vederne uscire fuori solo un paio a streamer al termine della mattinata.
Il tutto è probabilmente da attribuire alla temperatura dell’acqua, calata bruscamente negli ultimi giorni, che ha sorpreso le nostre amiche a tal punto di bloccarne la solita attività.
Fortunatamente già il giorno seguente (Domenica 23 Novembre), con livelli e trasparenza delle acque ottimali, alcuni frequentatori della riserva, venuti anche da Bologna e dai pressi della capitale, hanno avuto maggiore fortuna e hanno detto di essersi divertiti.
L’unica cosa che mi sento di dire è che, sebbene la voglia di imprecare sia tanta quando capito in giornate “no”, basta che mi fermi un attimo, rifletta e il primo pensiero che mi viene in mente è: “Per favore Tronto, non cambiare mai”!!
A presto
Remo
Che dire signori….anche questa è fatta.
La buona riuscita di un evento, anche per chi è avvezzo ad organizzarne, non è assolutamente una cosa scontata figuriamoci raggiungere un risultato a dir poco straordinario.
Considerando che, chi si è preso il gusto di contare gli intervenuti, ha detto di essere arrivato ad “84” per poi aver terminato il conto solo per stanchezza, possiamo affermare senza ombra di dubbio che il nostro livello di soddisfazione è andato ogni più rosea aspettativa.
Per questo motivo non ci stancheremo mai di ringraziare l’amministrazione comunale che ha ripristinato la zona Morelli nella giornata di venerdì in men che non si dica, l’amministrazione provinciale che ci sostiene ininterrottamente da diversi anni, Legambiente che, dandoci la possibilità di diventare un circolo ad essa associato, ci ha dato la convinzione di avere un supporto continuo ad ogni iniziativa e, non per ultimo, il Circolo tennis Morelli che ci ha consentito di utilizzare parte della propria attrezzatura affinché potessimo allestire al meglio la giornata.
Ma, senza nulla togliere a chi abbiamo appena menzionato, il successo va soprattutto a tutti coloro intervenuti.Il Mayfly Club di Bologna, che, con i numerosi partecipanti, ha saggiato, rimanendone positivamente impressionato, le qualità del nostro amato Tronto.
Il Mosca Club Vallesina che, oltre ad allietarci con la propria presenza, ha fatto fare amicizia col fiume cittadino una ragazza che, per farle terminare la giornata di pesca, c’é solo voluta la notte viste le numerose ed ottime catture effettuate.
Gli amici della SIM, il cui entusiasmo a partecipare alle nostre iniziative ci gratifica ogni volta di più.Tutti gli amici, pescatori più o meno assatanati di noi, che hanno accolto l’invito rivolto loro affinché potessimo condividere una giornata in simbiosi con la nostra passione.
Tutte le nostre signore che ci supportano ad ogni evento e ci sopportano tutti gli altri giorni.Potremmo continuare all’infinito, vista l’infinita soddisfazione provata a fine giornata, ma per ovvi motivi finiamo qui.
Sperando di non aver dimenticato nessuno (e semmai l’avessimo fatto ce ne scusiamo tantissimo) vogliamo, solo per dovere di cronaca, dire chi é stato l’organizzatore di quanto descritto sinora: semplicemente, immarcescibilmente ed instancabilmente il FLY FISHERMAN CLUB.
Manca davvero poco, in questi giorni sono stati fatti gli ultimi ritocchi all’area predisposta per il raduno che Domenica 16 Novembre vedrà la partecipazione di tanti amici,pescatori a mosca (e non) per ribadire i cardini di questa nostra passione: confronto, coesione, condivisione e soprattutto pesca!
Abbiamo inoltre sistemato e ripristinato l’accesso al fiume nella zona campi da tennis ( circolo Morelli) dove transitando davanti al gazebo di legno si arriva al fiume.
Dopo le piogge che hanno influito sui livelli e sporcato l’acqua, ieri è stato possibile pescare in diverse zone della riserva con buone catture, forse a causa dell’acqua ancora un po’ velata ma con i livelli buoni, le trote erano in movimento e le ninfe con bead dai colori accesi hanno fatto la differenza.
A questo punto non rimane che darvi l’appuntamento a Domenica prossima e ditelo anche ai vostri amici.
Il Fly Fisherman Club
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