Yearly Archive 2014

TESSERINO PISCATORIO SEGNACATTURE 2014

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Articolo 25 (Pesca controllata)

1. Le acque di categoria A e B sono sottoposte a regime gratuito di pesca controllata, con limitazione di capi catturabili e con eventuale limitazione delle giornate, secondo quanto stabilito dal calendario annuale di pesca.
2. Chi esercita la pesca nelle acque di categoria A e B, oltre alla licenza di cui all’articolo 21, deve essere in possesso di apposito tesserino, valido per l’intero territorio regionale, su cui annotare in modo indelebile la giornata di pesca e, subito dopo ogni prelievo, i capi catturati.
3. Il tesserino di cui al comma 2 è rilasciato dalla Provincia di residenza; per i cittadini di altre regioni e per gli stranieri, il tesserino è rilasciato dalla Provincia nel cui territorio s’intende esercitare la pesca. Il tesserino deve essere riconsegnato alla Provincia entro il mese di novembre di ogni anno. Per le operazioni di rilascio e riconsegna del tesserino, le Province possono avvalersi della collaborazione delle associazioni piscatorie di cui all’articolo 5. Scansiona 3AA

Il numero di cc. è valido per la Provincia di Ascoli Piceno
Causale: Tesserino segna-catture per acque cat. A-B Anno ****
Versamento per anno 2014 Euro 5,00 (Cinque)

WALLY BEATIS

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a cura di Remo Blasi

 

 

Nome della mosca : Wally Baetis

 Materiale utilizzato
Amo : Hanak H100BL o simile #12 o #14;
Filo di montaggio: standard 6/0 Light brown;
Code: fibre di gallo pardo aconchado oscuro;
Corpo: biot di tacchino oliva;
Ali: piuma di anatra mandarina;
Hackles: CDC naturale in asola.

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A PESCA COL PRESIDENTE

A cura di Ubaldo Angelinialdo22

Visti gli impegni estivi di Marco, decidiamo di passare 4-5 giorni in Slovenia sulla Sava ad Ottobre 2011.

La Sava di solito e’ una certezza anche se la stagione e’ un po’ avanzata ma a volte bisogna sapersi accontentare.DSC01697

Partenza in macchina e arrivo nel pomeriggio, sistemazione in hotel a Bled , cena e a letto ,stanchi ma carichi per la nuova avventura.Il mattino seguente dopo abbondante colazione facciamo i permessi e via sul fiume.DSC01680 La Sava ha sempre quel fascino particolare, l’acqua turchese , le buche profonde che ti fanno pensare a pesci enormi . C’ero gia’ stato diversi anni fa, anzi ricordo la mia prima uscita all’estero  fu proprio sulla Sava insieme a Soca e Unec .IMG_0400

Il fiume si presenta con livelli buoni e i tratti per pescare non mancano di certo, ma nonostante il periodo c’e’ ancora un buon numero di pescatori, Tedeschi, francesi, e naturalmente italiani ,per cui decidiamo di vedere il tratto a monte verso il Lago di Bohinj

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Vista la poca o nulla attivita’ in superficie  si pesca a ninfa e streamer e i primi risultati non mancano, iridee intorno al chilo, combattive e  smaliziate.La prima giornata ci regala diverse catture e anche un bel temolo.Nei giorni seguenti ci spostiamo sempre alla ricerca di zone poco affollate e stranamente quelli che sembrano gli spot piu’ belli non ci danno il risultato sperato, solo in vicinanza dei ponti, e degli accessi facili vicino la strada c’e’ pesce, la risposta viene spontanea;

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qui e’ piu facile fare un ripopolamento…Infatti la conferma l’abbiamo una mattina mentre stavamo preparandoci a scendere vicino a un ponte.IMGP1174

Un camioncino con tre persone si ferma e scarica un bidone di trote proprio a valle del ponte e riparte lungo la  strada che costeggia il fiume. Io e Marco ci guardiamo quasi increduli, in un momento il mito di un fiume era crollato, ma soprattutto era svanito in me il ricordo di un passato piu’ selvatico e vero della Sava.

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Anche qui i fiumi non sono piu’ gli stessi, tranne forse qualche eccezione, e il turismo piscatorio forse vuole solo che ci siano tanti pesci . La vacanza finisce con un po di rammarico, certo non pensavo di ritrovare un fiume selvaggio, ma neanche che mi buttassero le trote sotto ai piedi !!!

Che altro dire………………………

Al prossimo racconto 🙂  Ubaldo Angelini

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Il Nostro amico “TEMOLO”

Scritto da Remo Blasi

IMG_4611E’ risaputo che c’è un pesce che, forse più di ogni altro, accende in ogni pescatore a mosca una scintilla particolare: il temolo.

In una sera al club, parlando del nostro amico timallide, ci balza subito in testa l’idea di doverlo affrontare quanto prima.Senza perder tempo, organizziamo un’uscita di pesca direzione Tai di Cadore, dove ad aspettarci c’è l’amico Angelo Piller che, oltre che a gestire la splendida struttura di Villa Marinotti dove soggiorneremo, è, prima di tutto, grandissimo pescatore nonché tra i principali (forse il principale ma, con la modestia che lo contraddistingue, non lo dirà mai) conoscitori dei corsi d’acqua locali dove poter insidiare la nostra ambita preda.

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Siamo nella prima decade di Maggio, il Piave a Perarolo (sia nella zona c C&R che nel No-Kill) offre possibilità concrete di portare al guadino esemplari dalle taglie considerevoli ma, il sottoscritto ed Antonio, forti delle dritte forniteci da Angelo, ci dirigiamo verso il lago di Auronzo, anche conosciuto come lago di Santa Caterina, un lago artificiale che sorge nei pressi del comune di Auronzo di Cadore.IMG_4567

Qui si immette l’Ansiei, un affluente del Piave, creando un’ampia zona in cui il temolo è presente in maniera massiccia. Teniamo a sottolineare che il tratto in questione è libero e quindi non sottoposto a regolamento specifico.Non ci rimane che metterci all’opera sperando di incappare in una giornata difficile da dimenticare.foto 1-1

In mattinata, a dire il vero, il sottoscritto ebbe un po’ troppi problemi con le ferrate e diede luogo alla sagra del “liscio”, mentre Antonio riuscì a prendere dei bei pesci.Decidiamo di fare una pausa ristoratrice nella pizzeria a bordo lago da dove uscì ripromettendomi di  non pescare il giorno dopo se la prossima ferrata l’avessi mancata.foto

Beh, forse la pizza, forse la birra, da quel momento cominciò veramente la giornata da evidenziare in rosso sul calendario. Iniziò una lunga serie di catture l’ultima delle quali dava sempre più soddisfazione della precedente.

IMG_4618Risalimmo inoltre il fiume, trovando un ambiente particolare in cui riuscimmo ad insidiarli in ogni dove, in grosse lame, in raschi, nei rigiri ai margini del fiume.Beh, mai più di questo giorno, possiamo dire di aver centrato l’obiettivo: volevamo il temolo? Non potevamo chiedere di più.

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Ora non ci resta che elencare i ringraziamenti d’obbligo per quanto vissuto in questa indimenticabile giornata.Il primo va sicuramente al posto ed alle condizioni, particolarmente favorevoli, che ci hanno permesso di tirar fuori pesci veramente degni di nota.Schermata 2014-04-21 alle 00.26.30

Il secondo lo dobbiamo sicuramente ad Angelo che ha saputo interpretare i nostri desideri suggerendoci dove andare.vmIl terzo ed ultimo non può che andare a lui: il nostro amico temolo.Grazie e a presto, Remo.

 

 

FLYG NYMPH

 FLYG NYMPH by Graziano Viviani

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  • AMO : #12-14-16
  • BEAD : Gold 3,5mm
  • CORPO : Quill di pavone spelato
  • FILO DI MONTAGGIO : Marrone chiaro
  • TORACE : Dubbing sintetico
  • ZAMPETTE e CODE : Pernice
  • SACCA ALARE : Thin Skin

COMUNICATO

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Il Fly Fisherman Club di Ascoli Piceno rende nota la sua nuova identità come circolo di LEGAMBIENTE.

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Dopo molti anni passati all’interno dell’U.N.Pe.M. (Unione Nazionale Pescatori a Mosca), arriva la decisione di passare ad una delle associazioni ambientaliste più quotate e rappresentative a livello nazionale per aumentare la forza e la visibilità dell’ARS Tronto, non solo nell’ambito della pesca sportiva. Con l’occasione vogliamo ringraziare in primis l’U.N.Pe.M. per tutto quanto occorso in questi anni e per le opportunità di crescita che ci sono state concesse. Il Fly Fisherman Club, in qualità di circolo di LEGAMBIENTE pertanto proseguirà nel suo rinnovato progetto di gestione partecipata del No Kill ascolano affinchè questo sogno, divenuto ormai una realtà, sia condiviso da un sempre maggior numero di pescatori e non.

Un doveroso ringraziamento va all’amministrazione provinciale di Ascoli Piceno nelle persone di  Alessandro Filiaggi e della dott.ssa Anna Maria Lelii che sin dall’inizio della nascita del progetto ARS Tronto (2007), continuano imperterriti a rinnovarci la loro piena fiducia e disponibilità, ma soprattutto ci preme ringraziare gli esponenti sia di LEGAMBIENTE Marche che quelli provinciali: non hanno avuto dubbio alcuno nel credere nel nostro progetto, pur conoscendoci solo marginalmente, dandoci piena fiducia e disponibilità nella prosecuzione di questa avventura che si chiama ARS TRONTO. Noi del Fly Fisherman Club faremo tutto il possibile per non tradire questa fiducia, ma soprattutto daremo il massimo per non tradire la fiducia di quanti frequentano e frequenteranno le acque del nostro amato Tronto ascolano.

Il Fly Fisherman Club

Il Presidente Marco Travaglini

info@flyfisherman.it www.flyfisherman.it

SCARICA IL COMUNICATO IN PDF 

 

APRILE – SITUAZIONE ARS TRONTO

IMG_6227Considerando lo scioglimento della neve, alcune giornate di pioggia e i lavori in galleria ENEL ad Arquata del Tronto , ( per questo ultimo motivo l`acqua viene direttamente dal Tronto alto senza essere invasata )  i livelli  della Ars Tronto tendono ad essere più alti del solito. Nonostante questo abbiamo avuto la possibilità di testare alcuni punti della riserva con buoni risultati sia per quanto riguarda le schiuse che la presenza di pesci e che pesci !

oggitronto8Nelle ore  centrali ci sono interessanti schiuse di plecotteri  sul #16 -#18 ed abbiamo visto  diversi esemplari di fario  in attività.Anche i numerosi e sospettosi cavedani presenti sotto le sponde  invogliano  alla sfida e permettono comunque di trascorrere qualche ora a pesca nell’ Ars Tronto.oggitronto1Certamente  l’acqua non è sempre limpida ma pian piano sta tornando  a posto  disegnando una nuova conformazione ricca di buche nuove , raschi e correnti, ottime postazioni per le trote presenti.oggitronto3Le attività di sistemazione sono già iniziate e il Fly Fisherman Club è all’opera per il ripristino degli accessi e i sentieri presenti nella riserva.oggitronto2

 

Nel frattempo restiamo disponibili per tutte le info relative a livelli, permessi ecc..

Vi aspettiamo sul fiume.

il Fly Fisherman Club

 

 

 

 

 

IL PIAVE A SANTO STEFANO di Cadore

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Ho avuto la fortuna di pescare in questo tratto in diversi periodi dell’anno e devo dire che ogni volta mi ha regalato giornate di pesca molto interessanti, per i pesci di qualità e per la conformazione del fiume che rende l’azione di pesca varia e tecnicamente impegnativa.

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Ad inizio stagione (metà Marzo – metà Aprile), l’attività in superficie è buona con schiuse e bollate presenti per gran parte della giornata.

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Verso Giugno  ho ottenuto buoni risultati con formiconi in foam e grosse ninfe fatte ballare nei correntoni, vedere lo stop del finale e ferrare restando, per un secondo, con il dubbio di aver agganciato un tronco fino a che  inizia il combattimento con le grosse fario o terribili iridee che mettono a dura prova i finali del 14-16 che normalmente uso, bellissimo !

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Pesci comunque in piena forma e ben pinnati come questa fario presa dal mio amico Massimo a secca.

IMG_5498In estate , Luglio-Agosto , forse è il periodo più difficile per via delle alte temperature e la scarsa attività durante le ore centrali ma pescando a ninfa  e streamer durante il giorno e a secca alla sera , ci si diverte in un contesto straordinario come quello delle dolomiti !

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L’ultima uscita  l’ho fatta a Settembre ed ho voluto pescare tutto il tratto dalla mattina alla sera, sondando ogni mattonella d’acqua, con terrestrial, mosche da caccia e micro ninfette, quest’ultime mi hanno dato enormi soddisfazioni praticando una pesca “ZEN” nelle acque più basse , restando sempre molto concentrato e attento ai minimi particolari (che hanno fatto la differenza)   risalendo il fiume  e pescando  prima davanti a me,dove avrei  messo piedi poco dopo  ed è li, in un palmo d’acqua che ho catturato  questa splendida fario !DSC02506Ha preso la mia piccola  ninfa ( su amo del 18-20)  montata con fagiano e due giri di seta floss arancio prima della testa realizzata con una pallina di tungsteno color oro di 2,5 mm. In questo caso avendo la luce del sole  che mi bruciava la superficie dell’acqua, devo dire che le cose che hanno fatto la differenza sono stati l’avvicinamento  e sopratutto l’utilizzo dello strike indicator in foam adesivo ( tipo Pinch On Float). Questo tipo di strike per me è formidabile in quanto ti permette un approccio discreto e di avvertire in tempo reale la mangiata,per cui la ferrata arriva quasi contemporaneamente 🙂

Che dire, Santo Stefano di Cadore, ottima meta per chi ama la montagna , le dolomiti, la pesca a mosca !foto 4-1

La canna che ho utilizzato è una 9′ per coda 4 ma anche una coda 5 va benissimo dovendo pescare a streamer o con grosse ninfe.

Il tratto   è lungo circa 4 Km ed è a numero chiuso per max 6 pescatori al giorno .

E’ consentito  l’utilizzo di un solo artificiale senza ardiglione, per i permessi di pesca rivolgersi a : Cartolibreria Gant – informatica Gant via San Candido, 32 – 32045 Santo Stefano di Cadore ( BL) Tel 0435.62559

Per la sistemazione io ho scelto Villa Marinotti che si trova nella vicina  Tai di Cadore (BL) con l’amico Angelo Piller, grande conoscitore di queste acque ma sopratutto grande pescatore, sempre disponibile per consigli pratici e indicazioni su questo tratto di fiume.

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EMERGENTE CDC

FLY TYER : Graziano Viviani

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Emergente classica e universale, usata nel posto giusto al  momento giusto fa sempre la differenza, specie nel tratto “tra i due ponti” .L’alta pressione di pesca in questo tratto della ARS TRONTO, mi ha portato a realizzare  questa imitazione utilizzando materiali semplici e naturali per ingannare anche le trote più sospettose.

Nelle serate di Maggio-Giugno-Luglio nei momenti in cui le schiuse hanno inizio non possiamo non avere una dozzina di emergentine in CDC come questa  🙂

Provatela nelle vostre acque o magari qui in Ars Tronto.

INFO PERMESSI ARS TRONTO 2014

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Il Fly Fisherman Club di Ascoli Piceno  informa tutti i fruitori dell’ARS Tronto che  i permessi di pesca, giornalieri e annuali, sono  disponibili  da subito presso i seguenti punti di rilascio : 
  • BAR BRUGNI : via Piceno Aprutina 14               tel 0736/41618 APERTO la DOMENICA   ,      giorno di chiusura lunedì.
  • BAR AURORA : viale Marcello Federici 65         tel 0736/ 258422 APERTO la DOMENICA ,   per il momento non hanno giorno di chiusura, vi informero` su eventuali variazioni.
  • ALE & FLY :  Circonvallazione  Ovest  35           tel/fax 0736/259831
  • chiuso il lunedi , (nei mesi di giugno -luglio- agosto chiuso sabato e lunedi pomeriggio)
  • ZOO IN  Marcello Pesca: via Vittorio Emanuele Orlando 19  tel 0736/344266 chiuso il lunedi mattino.
Ci scusiamo ancora per il ritardo e disagi occorsi.
Per ulteriori informazioni, al momento, suggeriamo di chiamare esclusivamente il Fly Fisherman Club (www.flyfisherman.it) o gli uffici della Provincia di Ascoli Piceno. Scusandoci per quanto accaduto, anche se non dipendente dalla nostra volontà, auguriamo a tutti un “in bocca al lupo”

Il Fly Fisherman Club